SUPERFACE
Il Design Superficiale
L’incongruenza tra la forma e il contenuto crea una disfunzione che scuote l’oggetto nel suo significato e nella sua riconoscibilità.
E se in un mondo dominato dalle immagini, la realtà fosse solo superficie, ovvero una successione di strati a creare oggetti superficiali, pieni solo nella loro esteriorità? Niente più solida materia ma archetipi di forme vuote dove gli oggetti perdono consistenza e l’immagine acquista sostanza. SUPERFACE è provocatoriamente la negazione del contenuto e l’affermazione di un design dichiaratamente superficiale la cui disfunzionalità vuole essere un suggerimento a ripensare una nuova cultura per il progetto e un autentico senso per l’oggetto. SUPERFACE è un modo di realizzare oggetti interamente con superfici adesive stampate. Simulando le diverse texture dei materiali, le superfici danno forma agli oggetti, costruendoli nello spazio a partire unicamente dalla loro apparenza esteriore. La surreale bidimensionalità che descrive la loro superficie, ripetuta all’infinito, ha così la presunzione di dimostrarsi tridimensionale.
Superficial Design
Discrepancy between form and content creates a dysfunction that shakes the meaning and recognition of the object.
In a world dominated by images, what if reality would only be a surface, or rather a sequence of layers to create superficial objects, filled only by their outward appearance? No more solid matters but archetypes of empty forms where objects lose consistency and images acquire substance. SUPERFACE is provocatively the denial of content and a statement for an admittedly superficial kind of design whose dysfunctionality is a suggestion to rethink a new culture for the project and an authentic sense for the object. SUPERFACE is a way to create objects entirely with adhesive printed surfaces. Simulating the different textures of materials, the surface gives shape to objects and builds them into space by pasting their exterior image only. Their two-dimensional textural appearance, repeated ad infinitum, so has the presumption to prove a sort of three-dimensional status.
WHOMADE / design for the avant-craft è un progetto di ricerca che rilancia l’idea di un artigianato d’avanguardia per una nuova narrativa dell’oggetto. Dal loro studio creativo, Edoardo Perri e Dario Riva, fondatori di WHOMADE, promuovono un’azione di design alternativa al rapido consumo delle idee e delle risorse, supportando e valorizzando le eccellenze artigianali e i patrimoni legati alla manifattura di qualità nel creare produzioni locali in linea con le dinamiche contemporanee globali. Sulla base di un approccio creativo partecipativo, WHOMADE concepisce e sviluppa progetti innovativi di design e comunicazione intesi a costruire una nuova reputazione del fare artigiano, per rileggere in chiave contemporanea il patrimonio di saperi derivanti dalle tradizioni e qualificanti i singoli territori e dargli rilevanza. In collaborazione con la designer Michela Milani, coltiviamo una personale cultura e pratica progettuale indagando il divenire degli oggetti, dei luoghi e dei linguaggi contemporanei in relazione ai comportamenti umani e sociali, per promuovere una rinnovata economia dell’esperienza.
WHOMADE / design for the avant-craft is a research project raising the idea of a cutting-edge craftsmanship, for a new narrative of the object. From their creative studio,WHOMADE’s founders Edoardo Perri and Dario Riva promote a design action alternative to the rapid consumption of ideas and resources, supporting and improving the handicraft sector and the manufacturing traditional heritage by creating local productions tuned to today’s global dynamics. Based on a creative participatory approach, WHOMADE conceives and develops innovative projects in design and communication aimed to build a new reputation for the craftsmen and to give contemporary meaning and relevance to the traditional knowledge system that qualifies each and every local territory. In collaboration with designer Michela Milani, we cultivate a personal culture and practice of design, investigating the contemporary transformations of objects, places and expressive languages in relation to human and social behaviors, to promote a renewed economy of experience.
WHOMADE.IT in collaborazione con MICHELA MILANI
info@whomade.it | www.whomade.it | www.michelamilani.com
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